Insubria Coop ha scelto Comunilabo, Agenzia di Comunicazione specializzata nella realizzazione di contenuti accessibili anche alle persone con disabilità, per realizzare l’obiettivo ambizioso di Etyca: diffondere la consapevolezza che l’accessibilità online non sia solo una scelta etica ma, anche, economicamente vantaggiosa.
Per approfondire l’argomento riproponiamo un articolo presente sul blog del sito www.comunilabo.it.
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Gli utenti della rete che acquistano online aumentano in maniera costante, eppure il modo in cui ognuno acquista è differente. Alcuni utilizzano un desktop o un laptop, altri preferiscono lo smartphone o il tablet.
Per alcuni è una esperienza gratificante perché dispongono di una connessione internet veloce, altri devono attendere lungamente perché sia caricata una immagine. Almeno il 25% dei potenziali clienti, però, non naviga in un sito web perché non ha le capacità tecnologiche, le conoscenze o l’abilità fisica/cognitiva per utilizzarlo correttamente il sito web.
Un sito che non sia progettato in maniera accessibile è un’automobile con le marce solo fino alla terza: perché perdere queste opportunità?
Cos’è l’accessibilità online?
L’accessibilità nel web è l’elaborazione di contenuti, design, flussi di utilizzo e percorsi di navigazione in un servizio digitale, realizzati in modo da essere utili e fruibili da tutte le persone, anche quelle con disabilità cognitive o fisiche, non madrelingua, con DSA, con competenze tecnologiche limitate. Ciò significa che chiunque, indipendentemente dalle proprie capacità o dal software/hardware che sta utilizzando, deve essere in grado di navigare nel sito Web o nel prodotto digitale e deve poter accedere al contenuto in maniera utile.
Perché l’accessibilità è importante per i siti web
L’accessibilità alle pagine web garantisce che tutti possano utilizzare il sito o il tuo negozio online. Non importa quale sia la loro età, quanto siano abili, quale software o hardware stiano utilizzando o se abbiano o meno una disabilità. Il design e il contenuto del sito web devono permettere a tutti di acquistare nel tuo store e, anzi, devono raggiungere nuovi clienti.
Ogni utente che trova difficoltà nella navigazione di un sito di eCommerce, lo abbandona: se il design non è accessibile, cambierà subito pagina. Se il processo di acquisto non è accessibile, abbandonerà il carrello. Lo stesso accade se il processo di pagamento è complicato. Inoltre, 9 clienti su 10 non comunicheranno la ragione per cui non hanno concluso l’acquisto. Quindi, se il sito eCommerce non offre un’esperienza di acquisto inclusiva ed accessibile, il rischio non è solo di non raggiungere contatti: si perdono conversioni ed entrate.
Come rendere accessibile un sito
Quando si crea un negozio online, spesso ci si concentra sul layout e sugli aspetti grafici. Questo è giusto e, perciò, sfatiamo il primo mito: i siti accessibili possono (e devono) essere belli anche graficamente. L’accessibilità è nella scelta: colori vivaci, caratteri accattivanti e altri bellissimi elementi visivi potrebbero non garantire l’aumento delle vendite online. Una vetrina online accessibile a tutti, proprio come i negozi fisici, soddisfa ogni tipologia di cliente, non solo quelli con disabilità.
Lo ripetiamo spesso: l’accessibilità non è solo un insieme di pratiche; è prima di tutto un pensiero. Pensare accessibile è progettare fin dall’inizio il sito o il prodotto digitale in maniera accessibile. Intervenire su un sito già realizzato per apportare modifiche in ottica di accessibilità è certamente meno efficace ed antieconomico.